Il gigante Caiza
Anche se il titolo potrebbe far pensare a una leggenda, per
questa volta non vi racconto una storia, ma la realtà molto concreta del
Collegio Paolo VI, un’opera impressionante per le sue strutture e l’eccellente
organizzazione, la cui regia trova l’anima e il cuore nel Padre Julian, un
sacerdote diocesano potosino, compagno di servizio e di sogni per la gioventù.
padre Julian |
Era uno dei nostri primi sabati boliviani, verso le 13,
quando ha bussato per la prima volta alla porta di casa nostra: si presenta
come il parroco di Caiza D e chiede collaborazione nella difficile avventura
dell’educazione integrale di circa 350 giovani presenti nel Collegio. Siamo
appena arrivate, temporeggiamo qualche mese, e a fine maggio ci rechiamo a
Caiza, dove ci riceve calorosamente, e ci presenta la struttura. Semplicemente
rimaniamo a bocca aperta: ci sono tre case che accolgono gli studenti da lunedì
a domenica, cioè in maniera continuata durante l’anno scolastico, con tre
uniche uscite per le vacanze: a carnevale, nelle vacanze invernali di luglio,
per il tempo dei Santi e dei Defunti a novembre. La scuola è ben attrezzata:
con computers, una ricca biblioteca, una grande sala video, un palazzetto per
lo sport e tanti altri servizi, allo stile dei migliori collegi europei ed
americani, nel contesto della povera Bolivia.
la bella entrata al Collegio |
Attorno alla scuola superiore e all’attenzione per
l’educazione integrale dei ragazzi, c’è tutta un’organizzazione satellite: una
panetteria che sforna migliaia di pani alla settimana; un orto grande e
produttivo, l’ allevamento dei maiali, un magazzino colmo di sacchi di farina,
riso, pasta, e quant’altro, persino una piccola cartoleria dove i ragazzi
possono comprare cancelleria a prezzo di fabbrica.
uno dei grandi orti |
La nostra presenza a Caiza è molto ridotta: la domenica,
dopo un pranzo prima del tempo, ci rechiamo alla casa delle ragazze, oppure in
salone parrocchiale, dove facciamo attività con gli studenti, o semplicemente
ci mettiamo a disposizione per colloqui personali.
le ragazze del Collegio |
Nel settembre 2013 il Collegio Paolo VI ha compiuto 50 anni,
ed ha festeggiato solennemente, con la presenza del vescovo di Potosí, che è il
diretto responsabile dell’Istituzione. Per molti decenni questa scuola è stata
la migliore di tutto il paese: chi usciva da Caiza con la maturità trovava subito
lavoro ad alto livello, e da tutte le parti della Bolivia si presentavano
candidati studenti per il Collegio. Padre Julian, una domenica, ci fa vedere
con orgoglio la bacheca: ci sono i risultati delle Olimpiadi Scientifiche: il
Collegio è primo a pari merito con un altro di Potosí a livello di
Dipartimento, e uno dei migliori dello Stato Plurinazionale. Sicuramente
l’eccellente metodo di insegnamento del Paolo VI continua ad avere i suoi
frutti, sebbene oggi giorno non sia più l’unico, fortunatamente!
La prossima settimana vi parlerò della donna che ha fatto di
questa scuola una forgia di ottimi studiosi: Lya Clays, una laica consacrata
che ha dato la vita per l’educazione.
i bambini fanno coreografie con il tricolore boliviano |
Il gigante Caiza
Reviewed by abconsolata
on
01:00
Rating:
Nessun commento: