Un colibrì nel giardino

Oggi è stato così bello osservare quella meraviglia della natura che chiamiamo colibrì!!!
Qui è un uccello abbastanza comune, che però non lascia di esercitare il suo fascino, e non solo in una straniera come me, che non è abituata a vederli. E' un volatile che per le sue caratteristiche (piccolissimo, le sue ali si muovono veloci come quelle di un insetto, si nutre del nettare dei fiori, e non sta mai fermo) non lascia indifferenti. Lo dimostra, per esempio, il fatto che ha molti nomi: colibrì (penso sia il nome indigeno, per il suono della parola), picaflor (pungi fiore), pájaro mosca (uccello mosca), in Brasile si chiama beija flor (bacia fiore). Ci sono anche diverse leggende che lo riguardano.
Guardatevi il filmato che ho girato nel nostro giardino: il fiore sembra fatto apposta per il becco del colibrì!
Dopo vi racconto una leggenda...
Ah! Ho lasciato il filmato in AVI, anche se è più pesante, per vederlo meglio. Abbiate pazienza se tarda a caricarsi...

LEGGENDA (datami dalla mia prof Susana)
Flor, bellisssima donna indigena dai grandi occhi neri, amava un giovane indio chiamato Agil, che apparteneva a una tribù nemica. Pertanto i due potevano solo vedersi di nascosto, quando il sole all'orizzonte bruciava come una palla infuocata, i due innamorati se incontravano in un boschetto, sulla sponda di un ruscello. Erano pochi minuti, perché temevano di destare sospetti nelle rispettive tribù. Però una amica/nemica di Flor, un giorno li vide e andò a raccontare tutto al capo tribù. Da quel giorno i due innamorati non poterono più icnontrarsi, e Flor fu promessa sposa a un uomo della sua tribù. Disperata, chiese a Tupá di toglierle la vita. Tupá ascoltò la supplica e la trasformò in un fiore. La Luna fu testimone di questa trasformazione e, vedendo Agil tanto disperato per la perdita dell'amata, gli raccontò l'accaduto.
Allora il giovane elevò la sua preghiera a Tupá: "Tupá! Io so che nei petali di Flor riconoscerò il sapore dei suoi baci, devo incontrarla! Aiutami, Tupá, che tutto puoi!"
Il corpo di Agil iniziò a diminuire, fino a diventare un piccolo uccellino variopinto, che subito se ne andò volando, senza posa, a cercare la sua Flor...