La Consolata è arrivata in Argentina molto prima dei missionari e delle missionarie della Consolata: ha accompagnato i piemontesi che sono emigrati in questo paese, che nei loro bagagli non portavano solo le poche cose che possedevano, ma anche la loro fede e amore per la Madonna.
Insomma, la Consolata ci ha preparato il posto, a quanto sembra...
In Argentina il 20 giugno è anche festa nazionale: il giorno della bandiera (quest'anno compie 200 anni).
A seguire, vi condivido un po' di foto della festa della Consolata in Merlo e in Moreno, un giorno intenso e ricco di significato, vissuto come famiglia consolatina: padre Rubén, nozizi, laici e suore.
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Comunità Consolata (Merlo): Padre Rubén, i novizi, i laici e le sorelle
davanti al piloncino della Consolata, primo segno visibile della comunità,
in attesa di costruire una cappella. |
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Nella processione, il quadro è stato portato dai novizi, dalle suore e dai laici |
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La Consolata passa in processione in mezzo alle case in ricostruzione,
dopo la tempesta tropicale che ad aprile ha distrutto molte case nella zona |
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Durante la Messa, l'omelia fatta da Padre Rubén e il laico Mario, che spiega
il quadro della Consolata alla gente |
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Moreno, parrocchia Guadalupe: suor Deborah rinnova la professione temporanea |
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alla Messa sono presenti quasi tutte le sorelle della Regione, oltre ai laici,
padre Rubén e il parroco di N.S. Guadalupe Padre Gustavo |
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