Guarda, vedi, tocca, annusa, gusta la missione!

Mese missionario, ma... che cos'è la missione?

Interrompiamo questa settimana le storie della mia esperienza nel Chaco per una breve riflessione sul mese missionario. 


Ottobre è un mese che alla gente della mia “tribù” (i missionari) è molto caro. Nella mia storia personale rimarrà come il tempo in cui ho ricevuto il mandato missionario a Saluzzo, mia Diocesi di origine: ormai è già passato un anno, da quel 15 ottobre 2011.
Pare sia un evento accaduto da poco, e allo stesso tempo lo sento come un’esperienza lontana, perché di acqua ne è passata sotto i ponti: l’8 dicembre 2011 sono sbarcata in Argentina, ed ho iniziato il mio cammino missionario in America Latina.

auto-foto succhiando un chupetín
Mi è capitato molte volte, durante la mia permanenza in Italia, di animare gruppi e dover rispondere alla domanda: “Che cos’è la missione?”
Ci sono molti modi di dare una risposta: cercando su Google, su libri e riviste, parlando con il cuore appassionato, che si scalda e abbraccia il mondo intero.
Ho dato molte risposte alla domanda “Che cos’è la missione?”, ed oggi, che mi trovo in piena realtà missionaria, direi così: “La missione è: Almita, Ermelinda, Ibraín, Azael, Clarita, Estela, Elva, Marcelo…” e l’elenco potrebbe continuare per alcune pagine. La missione assume i tratti di visi conosciuti, storie incrociate, diventa l’incontro con le persone, il camminare insieme a loro, dare e ricevere, lasciarsi trasformare ed evangelizzare dall’incontro e parlare di Dio Amore alla gente attraverso la propria vita.

alla radio con suor  Camila e suor Remija
Ma la missione, a dirla tutta, è anche: suor Camila, suor Gabriella, Suora Remija… cioè le sorelle con cui ho camminato in comunità. Perché la missione non si fa da soli. L’anno passato, scrivendo circa il mio invio missionario, avevo citato la canzone di Jovanotti: “Io lo so che non sono solo anche quando sono solo…”. Quest’anno lo ripeto, e anche con più convinzione: ci siete voi, amici in Italia e non solo, che mi accompagnate con il ricordo e la preghiera. E ci sono le mie sorelle, con le quali cammino ogni giorno, condivido sogni, passioni, speranze, frustrazioni e paure.



Bene, il prossimo anno preparatevi ad un’altra risposta, perché mi sposto in Bolivia, a Vilacaya, e allora lì la missione assumerà i tratti di altri visi e altre storie, in un continuo camminare e lasciarsi trasformare dall’incontro. BUONA GIORNATA DELLE MISSIONI a tutti!
Mese missionario, ma... che cos'è la missione? Mese missionario, ma... che cos'è la missione? Reviewed by abconsolata on 01:30 Rating: 5

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