Chi “passa” una festa (cioè chi la organizza e la finanzia)
sa bene che ci sono cose che non possono mancare: un pranzo ricco, abbondanti
bevande alcoliche, gruppi musicali che accompagnano tutti momenti (sia sacri
che profani), e andando più sul religioso: incenso, fiori, candele e il vestito
nuovo per il Santo.
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La Candelaria con il vestito novena 2014 |
La Madonna Candelaria in Vilacaya ha il suo armadio, o meglio: un baule zeppo di abiti di tutti i colori: dal celeste intenso, al bianco, dal rosa shocking all’aragosta. Durante la novena 2014 ha sfoggiato un vestito rosa, e per la festa uno elegantissimo, bianco con ricami oro, mentre il mantello bianco lasciava intravedere l’azzurro del suo interno.
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La Candelaria con il vestito della festa 2014 |
E Gesù Bambino? Anche lui cambia d’abito, sempre pendant a sua mamma: la moda 2014 ha
deciso insindacabilmente che il suo vestitino doveva essere azzurro come la
parte interna del mantello della mamma.
Con i miei occhi europei e calcolatori, questa tradizione mi
è parsa all’inizio un puro spreco, poi ho capito che fa parte delle espressioni
della fede, come in Argentina ho visto così ricorrente e sentito il gesto di
toccare i santi (vedi post: “una fede da toccare”). Le chiese potosine hanno
tesori immensi, soprattutto si tratta di oggetti in argento (un metallo comune
qui, il Cerro Rico insieme a molte altre montagne ne possiedono abbondanti
vene): corone, scettri, persino scarpe o parti dell’abito. Tutti segni della
devozione dei fedeli, nel corso dei secoli, e che oggi si trasformano in un
problema di ordine pubblico, per i frequenti furti dell’ultimo anno.
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La Candelaria con il vestito 2013 |
Vi propongo adesso una carrellata di fotografie che
testimoniano come questi “gesti della fede” sono ben curati esteticamente, segno
di una tradizione ricca in tutti i suoi aspetti, arte compresa.
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il guardaroba della Madonna |
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particolari del ricamo dei vestiti del Bambino e della Madonna |
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