Guarda, vedi, tocca, annusa, gusta la missione!

Madrina di un pallone e di un biberon...

Mai dire mai, ve lo assicuro... Ho finito l'articolo della settimana passata dicendo che categoricamente non accettiamo proposte di "padrinaggio", vi ricordate? Ma come fare, quando ti arriva il piccolo Oscar, con il suo sorriso bello e timido, chiedendoti di essere sua madrina?

Beh, facciamo le debite distinzioni, o meglio, spieghiamo bene tutto: Oscar l'anno scorso aveva iniziato il catechismo per la Prima Comunione, e poi era sparito dalla circolazione. Dopo molto tempo, suo fratello maggiore ci aveva spiegato che, siccome non era battezzato, la mamma gli aveva detto: "Perché frequenti il catechismo, se non sei battezzato!" Solo per la cronaca (un giorno di questi vi racconterò qualcosa sul Battesimo e i riti di iniziazione) la famiglia non aveva battezzato 5 o 6 figli perché non aveva i soldi e i padrini per la festa (qui se non si può festeggiare, non si celebra un bel niente: la festa è parte integrante e significativa di qualsiasi rito religioso).
Erano mesi che stavamo pensando a Oscar e ai suoi fratellini, e cercando di convincere la mamma e il papà a richiedere il Battesimo per la piccola simpatica truppa. Perciò, quando mi ha chiesto di essere sua madrina, ho subito pensato che finalmente era arrivato il tempo del Battesimo. E invece no... si trattava di un "rito iniziatico" della scuola... In ogni caso, abbiamo deciso di accettare. Oggi vi racconto la versione boliviana del

SAN VALENTINO, CACCIA AL PRIMINO! 
Non so se la cattiveria dei ragazzi delle superiori è ancora quella di 20 anni fa, ma ai miei tempi il 14 febbraio (che pure corrisponde con il mio compleanno :-(   ) era il giorno degli scherzi agli studenti di prima.
Qui in Bolivia si festeggia l'anniversario di fondazione delle scuole, e in questa occasione i ragazzi dell'ultimo anno delle superiori fanno un "rito iniziatico" ai primini: li inzaccherano, li fanno camminare in ginocchio e correre a perdifiato... fino a dar loro, alla fine, un certificato di appartenenza alla scuola superiore. Qui alcune foto!



poveri primini!

aiutando il mio figlioccio nelle sua avventure...


Landinisti per sempre
La festa del "Colegio Landini" ha coinvolto tutto il piccolo paese nei suoi preparativi. Ogni istante qualcuno bussava alla porta per chiedere aiuto economico. Per questo siamo state nominate "madrine di pallone da volley" ed io madrina di "biberon" per il piccolo Oscar. In questo caso, lo capite bene, il "Padrinaggio" era più uno sponsor che altro. Però mi ha colmato di gioia e soddisfazione quando Felipa, la mamma di Oscar, mi ha detto: "Hola, Comadre!" E pensando ai suoi numerosi figli, landinisti per sempre, una gran voglia di aiutarli nel prossimo futuro. Perché, quando Oscar e i suoi compagni finiranno le superiori, che sarà della loro vita?

sfilata ufficiale degli studenti, nel giorno dell'anniversario della scuola Landini
Madrina di un pallone e di un biberon... Madrina di un pallone e di un biberon... Reviewed by abconsolata on 01:00 Rating: 5

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